Brevemente ci parli di sé e del suo ruolo all’interno del progetto.
Sono entrato in Suzuki nel 2008 e mi occupo di testare le moto stradali di grossa cilindrata.
Ero responsabile di dirigere il gruppo che si occupava di testare la V-Strom 650; in quel periodo ho avuto la possibilità di fare molta esperienza che mi è stata poi utile nelle fasi di sviluppo del nuovo modello.
Nella fase in cui avevamo a disposizione il modello in argilla, abbiamo rifinito la posizione di guida e condotto esperimenti nella galleria del vento. Ero determinato a raggiungere prestazioni di alto livello per il nostro modello da turismo più importante.
Quali sono i compiti di un tester?
Abbiamo due compiti. Uno è quello di verificare la funzionalità e la qualità delle nostre moto. Durante i test vogliamo scoprire e correggere i problemi in modo che i nostri clienti beneficino della migliore durata e funzionalità di ogni singolo componente.
L’altro è quello di perfezionare la maneggevolezza del mezzo e l’iniezione di carburante con i tecnici.
Conduciamo svariati tipi di test per verificare tutte queste condizioni. In ogni prova dobbiamo superare gli elevati livelli di standard Suzuki seguendo il design del modello. Eseguiamo questi test senza compromessi per soddisfare nel modo migliore le esigenze dei nostri clienti
Come riuscite a simulare reali condizioni stradali durante i test?
Testiamo i mezzi utilizzando tutte le attrezzature a disposizione nel nostro terreno di prova per garantire il massimo delle prestazioni.
Ci concentriamo sulla stabilità del mezzo in rettilineo usando il nostro rettilineo di prova lungo 2 km. Le prestazioni in curva, in termini di stabilità e agilità vengono testate su percorsi con curve strette.
Dopo avere effettuato questi test, si passa ai test sulle strade e autostrade d’Europa e degli Stati Uniti per le ultime regolazioni come il setting delle sospensioni e la frenata.
Le diverse condizioni di guida tra il nostro banco prova e le strade pubbliche oltre oceano possono creare percezioni differenti.
Così, lavoriamo sulle regolazioni finali coinvolgendo i collaudatori locali che conoscono bene le condizioni stradali dei loro territori.